Boglioli apre una nuova fase di sviluppo. Lo storico marchio di menswear ha presentato durante la fashion week milanese la nuova collezione, frutto del lavoro di rilancio portato avanti a partire dal 2018, quando la maggioranza del brand è passata a un socio spagnolo, con una quota di minoranza in mano al management team.
Nelle ultime stagioni il focus è stato quello di riabbracciare il dna di Boglioli, partendo dal capospalla, iconico per il brand: «Eccellenza dei materiali, fibre di alta qualità, manifattura totalmente italiana, abbinate a un fit confortevole e a un twist un po’ irreverente: queste le direttrici che ci hanno guidato nel riposizionamento del prodotto», spiega a
fashionmagazine.it il ceo
Francesco Russo (foto sotto), che ricorda come Boglioli abbia sempre rappresentato la giusta risposta di stile per chi predilige un look sofisticato e di alta qualità ma dalle silhouette rilassate, perfetto da essere indossato con nonchalance.
Anche l’ultima collezione, presentata nella Sala delle otto colonne di Palazzo Reale, tra i ritratti di
Vincent Peters, esprime la vocazione sartoriale di Boglioli, con in primo piano le giacche in cashmere, dove spicca la K-Jacket doppiopetto in lana luxury 14 micron, insieme a completi in velluto lisci e a coste e all’outerwear imbottito in cashmere waterproof, completato da pantaloni e knitwear.
Un’evoluzione che parte dalle radici e che si accompagna a un nuovo percorso anche sul piano commerciale: «Abbiamo riqualificato la distribuzione, cercando di spingere su una crescita sana», dice Russo, citando i mercati di riferimento del brand, Usa in primis, seguiti da Italia e Germania.
«Storicamente Boglioli ha un assetto wholesale (circa 350 oggi i clienti, ndr) e il nostro lavoro è stato quello di portare il marchio nei negozi top - aggiunge -. Ma abbiamo anche puntato a rafforzare il dialogo diretto con il consumatore attraverso il canale retail, fisico e digitale».
Oltre al monomarca di Milano e a quello di New York - «che stanno andando molto bene» - sono in dirittura d’arrivo altri due negozi Boglioli in India e Londra, da inaugurare entro il 2023.
A supportare le vendite sarà anche il sito e-commerce, aperto nel 2019 e oggi in grado di generare quasi il 10% del business, nel 2022 in forte crescita.
«Abbiamo chiuso l’anno a quota 17,5 milioni di euro di fatturato - precisa Francesco Russo - con un’impennata del 40%, che ha fatto recuperare terreno rispetto al periodo della pandemia». «L'obiettivo per il 2023 - conclude - è superare i 20 milioni».