«Vogliamo promuovere e dimostrare alle nuove generazioni che l'artigianato nel lusso rappresenta una vera opportunità di lavoro», dice il boss di Fendi.
In lizza per il premio di Lvmh ci sono Luca Magliano, che ha lanciato la sua linea uomo e no gender nel 2017, e Veronica Leoni, fondatrice del brand di womenswear Quira. Profuma un po' di Italia anche la nomina di Setchu, designer giapponese basato a Milano.
Per il big del lusso francese si tratta di un profilo inedito, che avrà il compito di supervisionare le campagne e valutare come potrebbero essere percepite dal pubblico.
Dai social piovono valanghe di congrats alla notizia che Pharrell Williams sarà il nuovo direttore creativo della linea uomo, ma c'è anche chi avrebbe preferito che la maison premiasse un creativo professionista. La logica mainstream vince, ma i rischi ci sono e i casi Rihanna e Ye lo testimoniano.
Musicista, produttore, imprenditore, designer, influencer, nonché ispiratore e amico del compianto Abloh: l’eclettico artista statunitense è il nuovo direttore creativo del menswear Louis Vuitton.
L'esposizione La bellezza utile, realizzata con il maestro della fotografia Schattner al Meet Digital Center di Milano, ha reso omaggio al saper fare italiano, sinonimo di creatività, ingegno e cultura del bello.
In attesa del nuovo capitolo affidato a Sabato De Sarno, il marchio allestisce una retrospettiva itinerante, curata da Maria Luisa Frisa e articolata in otto mondi immersivi, creati dall’artista Ed Devlin.
Non una semplice finale dell’Nfl: l’evento che ha incoronato i Kansas City Chiefs rappresenta un palcoscenico straordinario per i brand, da Loewe che ha firmato la tuta della popstar, alla nuova app che impensierisce Shein.
Lo stilista era entrato nelle fila di Mcm nel 2018, in arrivo dalle fila di Adidas, inizialmente come global creative officer e poi promosso a global brand officer nel 2022.
L’obiettivo è spingere il marchio verso un nuovo territorio della bellezza, grazie a prodotti luxury di alta qualità e packaging innovativi e di elevata gamma, pensati per tutti.
Così lo stilista georgiano ha commentato la metamorfosi che si appresta a vivere il designer in primis, ma anche Balenciaga, in vista della sfilata del 5 marzo a Parigi, dopo lo scandalo delle campagne pubblicitarie.
Lui vanta un’esperienza ultra trentennale nell’industria automobilistica e ha avviato la transizione verso l'elettrico di Audi. Lei è esperta di sostenibilità e di lavoro collaborativo.
La stilista britannica aveva annunciato il lancio del suo marchio, con Lvmh come socio di minoranza, nel 2021. Dopo era calato il silenzio. Ora la notizia sui social che conferma il comeback.
Grazie alla fondazione del gruppo guidato da Renzo Rosso, Unhcr fornisce tende-alloggio sicure e beni di emergenza per le famiglie che necessitano urgentemente di soccorso e riparo. Sul sito otbfoundation.org è possibile dare il proprio contributo.
La manager ha un'esperienza ventennale nella moda: nel suo curriculum incarichi da Bulgari e Bally. Succede a Massimo Ferrucci, che ha lasciato la società lo scorso anno.
Le Menzioni Speciali vanno a Burberry per la Digital Strategic Research e, tra gli altri, a Moncler e Tiffany per la Digital Customer Experience. Nel suo settore Bulgari è sia Best in Class che Best in Class Internazionale.
Dopo aver ottenuto 60 milioni di sterline di finanziamento da Apax Partners, il ceo Nick Beighton nomina un’altra figura chiave per l'azienda, puntando su un ex Asos.
In concomitanza con Milano Moda Donna, il 24 febbraio, l'evento punta a celebrare i successi di voci inascoltate e sottorappresentate nei settori moda, design, arte, cibo, business, sport e cinema.