African Fashion Gate premia i marchi impegnati

Ad Armani, D'Amario e Capasa gli award La Moda Veste La Pace

L'associazione African Fashion Gate APS-ETS, organizzatrice del Congresso Mondiale della Moda e del Design, ha assegnato a Giorgio Armani, Carlo D'Amario (ceo di Vivienne Westwood) e Carlo Capasa (presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana) il premio La Moda Veste La Pace, alla sua sesta edizione.

Ad Armani è stata riconosciuta «la vivace e coraggiosa attenzione verso le problematiche relative alla salvaguardia e al rispetto dell'ambiente e del mondo animale e il forte richiamo a una moda più sostenibile, perché di grande qualità e capace di durare nel tempo».

Capasa è stato insignito per aver dato vita ai Green Carpet Fashion Awards mentre Carlo D'Amario ha ricevuto l'onorificenza per l'impegno della fashion house Vivienne Westwood nella collaborazione con l'International Trade Center per il progetto Ethical Fashion, da cui è nata Africa Bags, una collezione di borse realizzate a mano a Nairobi da artigiani locali, che impiega materiali sostenibili.

Altri award sono andati a Jelena Ivanovic, per essere una «scout di modelle e di uguaglianza» e ai giornalisti Simone Marchetti (Vanity Fair Italia) e Franco Di Mare (Rai 3), cui è stato assegnato il Premio Internazionale al Giornalismo della Moda.

Riconoscimenti particolari anche per Fashion Channel, «la più vasta video library della moda in termini quantitativi, qualitativi e soprattutto di etica, per aver sempre trattato il tema dell'inclusione e della valorizzazione e delle diversità all'interno del fashion» e a Wikimedia, per le sue attività a sostegno delle Istituzioni culturali.

African Fashion Gate ha sedi in Europa, Africa e Stati Uniti e si definisce un laboratorio permanente di iniziative culturali e interventi concreti contro i fenomeni di razzismo, discriminazione ed esclusione nel mondo della moda, delle arti, dello spettacolo e dello sport. Fornisce all'Agenzia dell'Unione Europea per i Diritti Fondamentali (FRA) dati obiettivi e comparabili su tali fenomeni e mette il suo know-how a disposizione delle istituzioni e dei suoi rappresentanti, per la definizione di interventi legislativi mirati. Oltre al Congresso Mondiale della Moda e del Design e ai premi La Moda Veste la Pace, organizza il Congresso Mondiale delle Donne della Moda e del Design e l'appuntamento annuale La Moda veste la Pace alle Arti Decorative del Louvre (in coincidenza con la settimana della moda parigina).

Causa Covid-19 il Congresso Mondiale della Moda e del Design in programma il 24 e 25 marzo a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, è stato rinviato a data da destinarsi.

e.f.
stats