Il mondo della moda sempre più impegnato sul fronte della gender equality. Ieri, 6 marzo, Donatella Versace è stata accolta dal Los Angeles Lgbt Center, dove si è tenuta una conversazione aperta al pubblico. Per l’occasione è stato lanciato un programma di borse di studio per studenti di moda della comunità Lgtbq+, sostenuto dalla Fondazione Versace e dal Council of Fashion Designers of America (Cfda).
In occasione della sua visita, il Cfda ha inoltre invitato gli stilisti Pia Davis di No Sesso e Sergio Hudson a tenere una fashion masterclass dedicata ai giovani iscritti alla Youth Academy del Centro.
Nel corso della giornata Donatella Versace ha avuto occasione di conoscere i servizi offerti dal Centro, dove ha incontrato gli operatori che lavorano nei dipartimenti dedicati al sostegno degli anziani, alle arti culinarie e ai servizi per i giovani.
Il Los Angeles Lgbt Center propone una serie di programmi a supporto dei giovani appartenenti alla comunità, tra cui servizi abitativi ed educativi, programmi scolastici e il programma di mentorship LifeWorks e Models of Pride, la più grande conferenza al mondo per i giovani Lgbtq+, accessibile gratuitamente.
La stilista e imprenditrice si è intrattenuta inoltre con il direttore marketing e comunicazione del Centro, Phillip Picardi, per un confronto sulla propria carriera e sul proprio impegno a favore della comunità Lgbtq+.
«Poter vedere dal vivo l’incredibile lavoro svolto da questa organizzazione è molto importante per me - ha spiegato -. Il supporto che questa comunità fornisce alle persone che ne hanno bisogno è impagabile e sono felice di offrire il mio contributo e di aiutarli nel lavoro che svolgono. Questa si è inoltre rivelata una meravigliosa opportunità per riunire rappresentanti della Fashion Community. Insieme siamo tutti più forti».