Un tam tam di creatività che si dipana attraverso nove boutique di Valentino al top nel mondo e che chiama in causa nove stylist di rilievo internazionale. Per celebrare l’arrivo nei negozi della collezione della spring-summer 2023, il direttore creativo Pierpaolo Piccioli lancia uno speciale progetto retail battezzato A global Unboxing.
Un’arena in cui ha chiamato in causa big dello styling come Law Roach, Rebecca Corbin-Murray, Clement Lomellini, Lorenzo Posocco, Anna Dello Russo, Mix Wei, Geum Nam Hwang, Masataka Hattori e il duo di stylist Grandquist, Alexandra e Mackenzie.
A ciascuno di loro è stato affidato il compito di curare le vetrine di selezionate boutique della maison in tutto il mondo, dedicate alla collezione Umboxing della primavera-estate 2023. Una proposta che nasce dal concetto della decostruzione, come punto di partenza per approdare a un nuova dimensione creativa e che, in un singolare gioco di rimandi, vede Pierpaolo Piccioli passare la palla ai nove big selezionati.
Un esercizio che intende celebrare la creatività senza limiti, a partire dalla purezza di un capo, per tradurne i molteplici significati, e che assegna un ruolo centrale al nuovo pattern Toile Iconographe, risultato della ripetizione dell’iconico VLogo della maison.
Da New York a Londra, da Parigi a Milano, Dubai, Shanghai, Seoul, Tokyo, compresa una vetrina online (che permette a tutti e in ogni luogo di scoprire la collezione di Valentino), il messaggio di Pierpaolo Piccioli assume sfumature inedite, frutto dell’incontro di personalità, tempi e luoghi specifici.
A New York, Law Roach ha ideato una scatola caratterizzata da una gradazione intensa di rosso, che diventa una manifestazione reale del concetto di Unboxing. Inoltre, in ossequio alla collezione spring-summer 1992 di Valentino Garavani, ha rivestito un’auto d’epoca con il pattern Valentino Toile Iconographe, dimostrandone la versatilità e la velocità (foto di apertura).
Rebecca Corbin-Murray si è ispirata al look nero con fiori in rilievo gialli, presentato in passerella, creando nel negozio di Londra uno sfondo su cui ha proiettato fiori gialli, a contrasto con look completamente neri (foto sotto).
Lorenzo Posocco ha incorporato scene di vita quotidiana nell’allestimento dell’iconica boutique di Via Montenapoleone, immortalando il rapporto tra le scene di vita che si svolgono ogni giorno davanti alle vetrine e il mondo all’interno del negozio. Uno schermo a forma di cubo in vetrina riproduce video con scene delle vie di Milano, invitando gli osservatori in una realtà in cui la moda incontra l’intimità della quotidianità (foto sotto).
Intitolata Unbox Me, l’elaborazione di Geum Nam Hwang reinterpreta il rompicapo del Soma Cube, in un blocco trasparente di pezzi che si incastrano e diventa una metafora dell’individuo, in un insieme di elementi scomposti.
Masataka Hattori ha esplorato infine a Tokyo il rapporto tra naturale e artificiale attraverso la combinazione di look in colori naturali della terra: un omaggio agli alberi, alle pietre e alla sabbia, che ne rappresenta l’essenza.
La nona vetrina, come si diceva, è presente online, ed è stata creata dal duo di stylist Grandquist, Alexandra e Mackenzie: un’installazione digitale con manichini sospesi su piattaforme triangolari su uno sfondo rosso vivo, il colore iconico di Valentino che rimanda ai suoi inizi.
Oltre ai singoli allestimenti, il tam-tam creativo-mediatico si espande in selezionati store in altre città, dove sono previste sessioni con diversi stylist, che offriranno la chance di esplorare di persona la collezione.
Prevista inoltre una chat experience in collaborazione con GameOn technology, che si avvale dell’intelligenza artificiale per proporre un modo nuovo di ricevere maggiori informazioni sulla collezione e sugli eventi.
Per proseguire l’esperienza immersiva nel mondo di Unboxing Valentino, inoltre, gli stylist hanno creato anche una playlist ad hoc su Spotify, che sarà riprodotta in streaming nelle boutique coinvolte per tutta la durata dell’installazione.