Dal prossimo 23 maggio Celine Lefebvre prende la carica di general manager per il Medio Oriente di Yoox Net-A-Porter-Ynap, il business delle vendite online di moda della holding svizzera Richemont il cui 47,5% è stato ceduto in agosto a Farfetch, mentre un altro 3,2% è andato a Symphony Global, società di investimenti di Mohamed Alabbar, noto anche come fondatore della società di real estate Emaar di Dubai.
Il Medio Oriente è visto come un mercato dall’alto potenziale, dove il gruppo che controlla e-commerce come Yoox, Net-a-porter e Mr Porter è presente dalla fine del 2016 attraverso una joint venture, partecipata al 60%, creata con Symphony Investments, il fondo di investimento della famiglia dell'imprenditore Alabbar.
Celine Lefebvre vanta oltre vent'anni di esperienza nel lusso, nelle vendite, nel marketing e nello sviluppo del business in questo settore. La sua carriera è partita nel 1997 da Londra, nella maison Dunhill (marchio nel portafoglio di Richemont), come responsabile dello sviluppo commerciale e quindi come responsabile prodotto. Fra il 2002 e il 2006 ha lavorato presso il brand britannico del lusso Asprey, e successivamente, fino al 2009, ha fatto parte del gruppo francese Kering. Nel 2010 è entrata in Chalhoub, noto distributore di marchi di lusso in Medio Oriente, dove è rimasta per nove anni, ricoprendo vari ruoli dirigenziali, dal marketing allo sviluppo del business digitale.
Dopo la pandemia si è spostata in Australia, per gestire le vendite internazionali del marchio del beauty Vida Glow, poi lo scorso anno ha fondato la sua società di consulenza, la Nomad Lux.
A fine marzo Ynap ha ottenuto l’ok dalla Competition and Markets Authority (Cma) del Regno Unito alla cessione della maggioranza delle quote da parte di Richemont. Il completamento dell’accordo è previsto per fine anno, mentre entro cinque anni, al verificarsi di determinate condizioni, Farfetch dovrebbe arrivare ad acquistare l’intero Ynap.