ruolo ex novo in arrivo da Nike

Moncler punta su Gino Fisanotti come chief brand officer

Novità nell'organigramma di Moncler, che introduce il ruolo del chief brand officer e lo affida a Gino Fisanotti, che per 23 anni ha lavorato per Nike.

Il manager, che entrerà in azione dal 7 di giugno, riporterà a Remo Ruffini, farà parte del comitato strategico della società in qualità di direttore strategico.

Fisanotti ha lavorato in Nike per 23 anni, arrivando a ricoprire il ruolo di vicepresidente del marchio per il Nord America . Allo stesso tempo, Roberto Eggs, che dal 2015 era chief marketing and operating officer di Moncler, assumerà il ruolo di chief business strategy e global markets officer.

Architetto di formazione e di nazionalità argentina, Fisanotti contribuirà al futuro sviluppo del brand Moncler e al rafforzamento delle connessioni tra creatività, collezioni, categorie di prodotto e comunicazione al fine di arricchire la customer experience in una prospettiva multicanale.

«Grazie al suo background professionale - ha commentato Remo Ruffini - e alle sue competenze in termini di costruzione del brand, acquisite durante una lunga carriera internazionale, Gino è il candidato ideale per supportarmi nella definizione dell’ulteriore evoluzione di Moncler verso una cultura aziendale sempre più orientata al cliente, guidata da purpose, esperienza e senso di comunità e, al tempo stesso, contaminata da mondi diversi come quelli dell’intrattenimento, dello sport, dell’arte e della musica. Insieme a Gino continueremo a conquistare nuove frontiere culturali e creative, andando beyond fashion, beyond luxury».

an.bi.
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