«La quotazione resta uno dei progetti a medio termine: voglio un’azienda grande e con una vita più lunga della mia. Per questo credo che l'approdo in Borsa sia un obiettivo importante, anche se ritengo giusto che io e la mia famiglia continuiamo ad avere la maggioranza dell’azienda».
Sono questi i piani per il futuro di Renzo Rosso per il suo gruppo Otb (Only The Brave), che controlla marchi come Diesel, Marni, Maison Margiela e Jil Sander, raccontati in un’intervista ad Affari e Finanza.
Parlando con il settimanale de La Repubblica del piano strategico e industriale per il triennio 2021-2023, l'imprenditore lo ha definito «molto solido». «Per i prossimi tre anni - ha spiegato - prevediamo di aumentare il fatturato su base organica del 15% all’anno, investendo 250 milioni e generando 200 milioni di cassa».
Rosso ha detto inoltre di avvertire una forte fiducia da parte delle banche con cui lavora da tempo: «Quando ho chiesto fino a che cifra erano pronti a finanziarci per fare un’acquisizione, mi hanno risposto un numero che è il triplo di quello che pensavo. Mi hanno detto "sogna in grande Renzo", ed è proprio quello che farò».
Sulla prossima società da acquisire (l'ultima in ordine di tempo è Jil Sander) l’imprenditore veneto non si sbilancia, ma fa capire quale sia il perimetro di azione: «Non vogliamo puntare sul lifestyle, ma sul prêt-à-porter di fascia medio alta. Non competiamo con Dior e Chanel ma mi piacciono le cose belle, le manifatture di qualità. Anche i nostri jeans sono di qualità».
Su quanto si dovrà attendere per vedere annunciata la nuova acquisizione Rosso è stato vago, ma ha fatto capire che i radar sono sempre accessi. «Non abbiamo fretta - ha concluso -. Proprio ieri mi ha chiamato un avvocato americano per propormi un’operazione. Questa volta mi piacerebbe fare un’acquisizione di peso: quando si presenterà l’occasione giusta, sapremo coglierla. La pandemia ha messo in luce quanto è importante fare squadra e tra e-commerce, digitale, produzione e sostenibilità ci vogliono grandi risorse».