Oltre il profitto

Vestiaire Collective prima app di moda second hand certificata B Corp

Lo specialista nella rivendita globale di moda pre-loved Vestiaire Collective ha ottenuto la certificazione B Corp, che identifica quelle aziende che, oltre a perseguire il profitto, innovano continuamente per massimizzare il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità in cui operano, l'ambiente e tutti gli stakeholder.

Rilasciata dall’ente no profit B Lab, la certificazione è assegnata a società che operano in 153 diversi settori e in oltre 77 Paesi. L’azienda B Corp sceglie volontariamente di produrre benefici di carattere sociale e ambientale, mentre raggiunge i propri risultati economici. Tra le italiane della moda entrano nell’elenco delle “virtuose” realtà come Acbc e Save the Duck mentre il retailer Ovs in aprile ha fatto sapere di essere al lavoro per certificarsi.

La piattaforma francese Vestiaire Collective, che vede fra i soci Kering, è la prima app di moda di seconda mano con il "bollino" di B Lab. Al momento è classificata come "Società Benefit", per il forte impegno a mantenere elevati standard sociali e ambientali, oltre a continuare a intraprendere azioni concrete volte a ottenere i massimi livelli di performance sociale e ambientale, trasparenza, responsabilità, nonché a prendere future decisioni per un business migliore.

La valutazione include risultati significativi nelle aree "Lavoratori" e "Governance", ponendo i dipendenti al centro di ogni attività. Vestiaire è stata particolarmente apprezzata perché garantisce a tutti i dipendenti gli stessi benefit sociali con standard elevati. In termini di governance, inoltre, tutti i dirigenti sono incentivati e coinvolti nell’attuazione dei criteri di sostenibilità e inclusione.

«Siamo estremamente onorati - dice Fanny Moizant, cofondatrice e presidente di Vestiaire Collective - di unirci a un’innovativa community in costante crescita e ci auguriamo che sia solo l’inizio di un movimento più ampio che genererà ancora più impegno nel nostro settore e nella nostra community di fashion activist».

«Siamo entusiasti - ribatte Augustin Boulot, executive director di B Lab France - che Vestiaire Collective si sia aggiunta alla nostra community di oltre 4mila B Corp in tutto il mondo. Considerata la costante crescita esponenziale del settore della rivendita,

siamo lieti di vedere operatori come Vestiaire Collective aprire la strada a un modo migliore di fare business, ispirando aziende e cittadini a mettere al primo posto le persone e il pianeta».

e.f.
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