Primato durato meno di tre mesi

Bernard Arnault perde lo scettro di uomo più ricco al mondo, superato nuovamente da Elon Musk

Bernard Arnault si vede costretto a cedere a Elon Musk lo scettro di uomo più ricco del mondo proprio durante la settimana della moda francese, ovvero il momento dell’anno che tradizionalmente ne sancisce lo strapotere a livello globale. 

Il sorpasso non è avvento per demeriti del patron di Lvmh ma per i meriti del suo avversario, che sembra pronto a risorgere dopo mesi di difficoltà di Tesla seguiti all'acquisizione di Twitter. Secondo il Bloomberg Billionaires Index Musk vale alla chiusura di Wall Street 187,1 miliardi di dollari, più dei 185,3 miliardi di Arnault.

Il miliardario si era affacciato al 2023 con "soli" 137 miliardi, dopo averne persi 200 nel 2022, con l'acquisizione di Twitter, i timori degli investitori sulla tenuta di Tesla e lo stesso Musk distratto dalla società che cinguetta, oltre alla crescente concorrenza.

Quanto al fondatore, chairman e ceo di Lvmh (la più grande compagnia francese), aveva conquistato la vetta della classifica degli ultra-ricchi di Bloomberg nel dicembre 2022, diventando il primo miliardario europeo a ottenere il titolo di persona più ricca del mondo.

In realtà la scalata di Arnault era dovuta soprattutto al recente acquisto di Twitter da parte di Musk, che ha sborsato circa 44 miliardi di dollari, e al cattivo andamento in Borsa delle sue altre aziende, che durante il 2022 avrebbero fatto perdere all'imprenditore di origine sudafricana circa 100 miliardi di dollari.

Il primato di Arnault è durato quindi meno di tre mesi, ma non si possono escludere altri avvicendamenti: per tornare ai vertici il numero uno di Lvmh ha bisogno di rimboccarsi le maniche (ulteriori acquisizioni e il debutto del nuovo direttore creativo di Louis Vuitton uomo, Pharrell Williams, potrebbero incidere sul valore del titolo Lvmh in Borsa).

Soprattutto, dovrà seguire le mosse compiute dal suo eterno avversario, che nel tentativo di trasformare Twitter in un social profittevole pare voglia entrare nel business dell'intelligenza artificiale al servizio degli utenti del web.

La famiglia Arnault possiede oggi circa il 47% delle azioni di Lvmh, che è proprietaria di oltre 70 marchi e aziende del lusso tra le più famose al mondo: Fendi, Celine, Givenchy, Loro Piana, Louis Vuitton, Tiffany & Co., Bulgari, Le Bon Marché e molte altre. In particolare, la fortuna di Arnault deriva dalle azioni di Christian Dior, di cui possiede il 97,5% e che controlla a sua volta circa il 41% del gruppo Lvmh. Il restante 6% è dato dalle azioni di altri membri della famiglia.

an.bi.
stats