Anche la moda scende in campo per dare il proprio sostegno dopo l'alluvione che ha colpito duramente l’Emilia-Romagna.
Il
Gruppo Lvmh, leader mondiale nel settore del lusso con le sue maison italiane (
Bulgari,
Fendi,
Loro Piana,
Pucci,
Acqua di Parma,
Thelios e
Cova) ha deciso di intervenire con una importante donazione (secondo quanto dichiarato dal presidente della Regione
Stefano Bonaccini si tratta di un milione di euro) per fornire un aiuto significativo a favore della popolazione coinvolta.
«L’Italia è per Lvmh la seconda patria dopo la Francia – ha sottolineato l’azienda -. Siamo orgogliosi delle migliaia di persone che lavorano con noi in Italia e grati al Paese. Vogliamo dare un segno concreto di solidarietà».
Non è stato da meno il gruppo
Kering, che ha effettuato «una donazione significativa», come informa una nota, per uno dei peggiori disastri naturali in Italia, che stanno causando ingenti perdite e migliaia di evacuazioni, nonché miliardi di danni.
L'operazione è stata portata avanti dalla holding e dalle maison controllate (
Gucci,
Bottega Veneta,
Saint Laurent,
Balenciaga,
Alexander McQueen,
Brioni,
Pomellato,
Boucheron,
Qeelin e
Kering Eyewear) come «contributo immediato per alleviare le condizioni della popolazione».
Presente in Italia da oltre 20 anni, con oltre 13mila dipendenti, il gruppo si è detto «vicino a tutti coloro che sono attualmente colpiti dalla drammatica alluvione nella loro vita quotidiana».
Anche il
Gruppo Piquadro, a capo dei marchi
Piquadro,
The Bridge e
Lancel, ha annunciato la donazione di 200mila euro alla sua regione.
Stamattina
Marco Palmieri, presidente e a.d. dell’azienda con quartier generale a Silla di Gaggio Montano (in provincia di Bologna), ha annunciato lo stanziamento dei fondi per la gestione del dissesto idrogeologico e del recupero ambientale.
«È un momento difficile per la nostra terra e non potevamo restare a guardare – ha dichiarato -. Il contributo di tutti è importante e noi volevamo dare un segnale forte e far sentire la nostra vicinanza e il nostro supporto a tutte le famiglie e le imprese colpite dal disastro».
Tra le realtà moda che si sono mobilitate per offrire un aiuto concreto c'è inoltre
Alpha Tauri, di base a Faenza, che ha avviato una raccolta fondi sul proprio sito web: «Siamo vicini a tutte le persone colpite e continuiamo a monitorare la situazione per valutare quanto sia possibile fare per aiutare chi è in difficoltà, in attesa di ulteriori sviluppi», ha dichiarato l’azienda.
Da Mauro Pascoli (in provincia di Forlì-Cesena) sta arrivando anche il sostegno di
Gianvito Rossi: «La mia Romagna sta soffrendo e con lei i nostri collaboratori e i loro cari - ha detto il fondatore della realtà calzaturiera -. Intervenire immediatamente con un gesto solidale e un aiuto concreto è un dovere, non solo per dare sostegno alle famiglie colpite dall’alluvione, ma anche per supportare gli enti e i volontari che stanno lavorando instancabilmente per fornire loro assistenza, e che ringrazio».
Oltre che attraverso una donazione,
Moncler ha deciso di dare una mano ai soccorritori lasciando liberi i propri dipendenti di svolgere attività a supporto durante l’orario di lavoro, garantendo loro regolare retribuzione.
Nelle scorse ore anche
Ferrari, che ha sede a Maranello, ha donato 1 milione di euro alla protezione civile (foto tratta da regione.emilia-romagna.it).
a.t.