da domani 31 agosto
«Non potremmo essere più felici nel far convergere su Monaco di Baviera gli operatori dell'industria tessile, offrendo loro un'ambientazione totalmente sicura, creativa ed efficiente»: così Sebastian Klinder, managing director di Munich Fabric Start, alla vigilia del ritorno in scena di questo salone e di Bluezone (rassegna focalizzata sul denim), entrambi ai blocchi di partenza domani, 31 agosto, ma con durate differenti, il primo di tre giorni e il secondo di due.
Tra gli highlight annunciati da Klinder per le due manifestazioni - che presentano un migliaio di collezioni in tessuto per la FW 2022/2023, suddivise tra il centro espositivo Moc e l'adiacente location Zenith, per un totale di oltre 40mila metri quadri - spiccano il restyling dell'area dedicata alla sostenibilità e ai materiali del futuro, chiamata ReSource x Sustainable Innovations, e un programma di seminari con esperti internazionali.
I prossimi appuntamenti in capo a Klinder e al suo team sono View Premium Selection (dal 30 novembre al primo dicembre) e a inizio 2022 una nuova edizione di Munich Fabric Start e BlueZone, entrambi con inizio il 25 gennaio ma ancora una volta spalmati il primo su tre giorni e il secondo su due.
Durante la pandemia gli organizzatori si sono affidati a un format più snello, i Fabric Days.
Tra gli highlight annunciati da Klinder per le due manifestazioni - che presentano un migliaio di collezioni in tessuto per la FW 2022/2023, suddivise tra il centro espositivo Moc e l'adiacente location Zenith, per un totale di oltre 40mila metri quadri - spiccano il restyling dell'area dedicata alla sostenibilità e ai materiali del futuro, chiamata ReSource x Sustainable Innovations, e un programma di seminari con esperti internazionali.
I prossimi appuntamenti in capo a Klinder e al suo team sono View Premium Selection (dal 30 novembre al primo dicembre) e a inizio 2022 una nuova edizione di Munich Fabric Start e BlueZone, entrambi con inizio il 25 gennaio ma ancora una volta spalmati il primo su tre giorni e il secondo su due.
Durante la pandemia gli organizzatori si sono affidati a un format più snello, i Fabric Days.
A cura della redazione