Appuntamento dal 9 all'11 ottobre con
Chic, il salone di Shanghai che schiera al National Exhbition & Convention Center di Shanghai 487 brand di moda e lifestyle, che spaziano in tutti i settori: moda uomo, donna, bimbo, accessori, streetwear, proposte in denim, scarpe, borse, streetwear e collezioni create da 76 designer nella sezione Impulses, dove spicca tra i vari nomi quello di
Venus Lo, brand basato sul riciclo di materiali come pelle, nastri e persino filo spinato.
La sostenibilità è del resto un tema caldo in fiera: non a caso è protagonista di un'area tendenze sulla SS22, realizzata in collaborazione con
Wgsn, e si ritrova in diverse collezioni come
Cofna (kidswear), che utilizza il Pet delle bottiglie,
Jore Baudry (womenswear), sinonimo di una slow fashion e
Kashiyama (menswear), che da 15 usa vecchi abiti per riportarli a nuova vita in un'altra forma e sostiene le fasce sociali più povere.
A fianco dell'evento fisico è attiva la piattaforma
Chic digital, integrata da un Mini program di
WeChat con numerose funzionalità. A proposito di digitale, gli organizzatori citano alcuni dati, a partire dal fatto che i consumatori cinesi, in particolare i Millennial e la Generazione Z, trascorrono oltre 100 ore al mese su social network, siti dedicati a brevi video e attività di mobile shopping. La pandemia ha fatto sì che anche le fasce over 40 e 50 abbiano preso dimestichezza con l'online.
Non mancano inoltre i cosiddetti
match making event, destinati a far incontrare soprattutto ai marchi occidentali i partner più adatti in un mercato ricco di opportunità, ma anche di insidie, anche nel mondo dell'e-commerce. Da tener presente che sette consumatori su dieci comprano sul web e che questa percentuale potrebbe salire all'83,5% entro il 2025, secondo quanto riportato da
Statista.
Quest'anno le vendite nel fashion in Cina arriveranno a 340mila milioni di euro. Secondo
McKinsey Global Institute, le opportunità di crescita nel Paese nel prossimo decennio si possono quantificare in 5 trilioni di dollari.
«Con Chic Shanghai creiamo un ponte tra l'industria della moda e il trade - commenta
Cheng Dapeng, presidente di Chic e della China National Garment Association -. Partecipare è essenziale per il fashion business in Cina».
I prossimi appuntamenti "by Chic" sono fissati dal 3 al 5 novembre a Shenzhen e dal 9 all'11 marzo 2022 di nuovo a Shanghai.
A cura della redazione