Al via la partnership tra il gigante Walmart e la startup Kidbox, basata su un format online che prevede l'invio alla clientela sei volte l'anno di scatole contenenti capi per bambini di marchi diversi, sottoscrivendo un abbonamento.
A partire da oggi i clienti di Walmart possono usufruire di questo servizio, collegandosi al sito walmart.com/box e scegliendo la propria scatola, venduta a 48 dollari per un totale di quattro o cinque indumenti. Possono decidere, in questo specifico caso, quale sia la frequenza di invio: si può optare per una soluzione unica o, viceversa, per consegne scaglionate ogni due mesi.
«Una scatola, molti look» è lo slogan che accompagna l'iniziativa sul sito, che ricorda come il risparmio, aderendo a questa formula, possa arrivare anche al 50%, con il plus della personalizzazione: infatti, la risposta ad alcune domande consente di tarare l'offerta sui gusti e le esigenze di chi compra.
Per Walmart l'intesa ha, tra i vari vantaggi, quello di estendere il portafoglio a nuove label tra cui Puma, C&C California, Butter Super Soft e Bcbg.
Il portale americano wwd.com riporta le considerazioni di Denise Incandela, head of fashion dell'e-commerce di Walmart negli States. «Nell'ultimo anno - dice - abbiamo notevolmente ampliato la gamma di marchi per bambini, nel contesto di una strategia volta a fare di walmart.com un indirizzo di riferimento per gli acquisti di moda. Un impegno che ora si rafforza». Incandela fa notare che in 12 mesi sono stati 400 in totale i fashion brand saliti a bordo di Walmart.
Per Kidbox l'accordo con il retailer rappresenta un'importante cassa di risonanza, considerato anche il fatto che questa realtà, sostenuta da investitori guidati da Canvas Ventures, ha solo tre anni di vita.
Nonostante sia una startup, Kidbox sta facendo rapidamente proseliti, grazie a un modo tutto suo di interpretare il concetto di shopping esperienziale: di solito, infatti, il momento dell'apertura della scatola è condiviso da più persone della famiglia e i bimbi lo vivono quasi come se fosse Natale.
Inoltre ai piccoli viene insegnato a donare: chi acquista le scatole fa del bene a un bimbo in difficoltà, in collaborazione con Delivering Good.