Buone notizie per
Neiman Marcus: il department store americano, al centro di un processo di riorganizzazione iniziato a maggio, conta di emergere dalla bancarotta a fine mese.
Un tribunale del Texas ha infatti approvato il piano di ristrutturazione che dovrebbe portare a convertire circa 4 miliardi di dollari di debiti in capitale, su un totale di 5,5 miliardi di dollari di debiti.
«Si tratta di un passo fondamentale nella procedura legata al Chapter 11 - sottolinea il ceo
Geoffroy van Raemdonck - e di un giorno decisivo per il futuro della nostra società. Sono grato ai brand partner per esserci stati sempre a fianco e per credere nel nostro business».
Matthew Fagen, partner di
Kirkland & Ellis Llp., aggiunge che «ciò che abbiamo visto in questi quattro mesi è una ristrutturazione veloce ed efficiente, che porterà a un player meglio capitalizzato e supportato dai creditori».
Alcuni investitori istituzionali forniranno una "exit facility" di 750 milioni di dollari, volta a rifinanziare il retailer nel momento in cui sarà uscito dalla bancarotta.
A cura della redazione