Valentino e il gigante dell'e-commerce Amazon hanno intentato una causa comune contro il gruppo Kaitlyn Pan di New York per presunta contraffazione delle iconiche "rockstud", le scarpe con borchiette della maison, e la loro vendita sulle piattaforme kaitlynpanshoes.com e amazon.com.
Per Amazon si tratta del primo contenzioso congiunto con un brand del lusso e per Valentino il primo con un marketplace online. In linea con le precedenti controversie congiunte, il gruppo guidato da Jeff Bezos darà tutti i proventi della causa alla maison italiana.
Amazon ha chiuso l'account di Kaitlyn Pan a settembre 2019 ma nonostante le molteplici notifiche di violazione e l'ordine di cessare e desistere, la società con sede a New York ha continuato a importare, distribuire, vendere e offrire prodotti illeciti sulla sua piattaforma.
In più, il gruppo Kaitlyn Pan ha tentato di richiedere un marchio Usa per le scarpe contraffatte Valentino Garavani Rockstud, in violazione palese e volontaria della proprietà intellettuale di Valentino.
Da tempo si dice che Amazon stia preparando una piattaforma dedicata al segmento luxury della moda. Il portale di Bezos si preparerebbe a competere con Tmall Luxury Pavilion, di proprietà di Alibaba e proprio per questo avrebbe intensificato il suo impegno nella tutela dei marchi del lusso, che spesso vedono Amazon come nemico, visto che sulla piattaforma vengono venduti molti prodotti contraffatti.