Yoox Net-a-Porter, Zalando e About You uniscono le forze per un’iniziativa inedita in cui coinvolgono direttamente i propri brand partner, messa a punto insieme a Quantis, società di consulenza con specifiche competenze in materia di sostenibilità ambientale.
Lanceranno infatti il prossimo autunno una piattaforma di apprendimento online per supportare questi ultimi nella definizione di obiettivi in linea con la scienza, al fine di contingentare le proprie emissioni di gas serra.
Un passo chiave nei rispettivi percorsi verso la salvaguardia del clima, ciascuno dei quali con obiettivi ambiziosi di riduzione, già fissati con la Science Based Targets Initiative (SBTi).
Si tratterà di un programma su misura, disponibile senza costi aggiuntivi per i brand, ideato appositamente per educarli sul valore e sul processo dei target climatici e che fornirà risposte su come intraprendere il complesso iter di misurazione delle emissioni, stabilendo obiettivi in sintonia con la scienza del clima, che verranno poi sottoposti all’approvazione di SBTi.
Non mancherà uno spazio in cui i marchi potranno confrontarsi tra loro e con esperti in materia di sostenibilità.
Come sottolinea un comunicato, nonostante l'impegno dei tre e-tailer, oscilla ancora fra il 70% e il 90% la percentuale di impronta ambientale della moda derivante dalle attività della supply chain a monte come la produzione, la preparazione e la lavorazione dei materiali.
«Siamo di fronte a uno slancio che potrebbe cambiare il settore, allineando i processi di riduzione delle emissioni di gas serra con la scienza - dice Hannah Wiese, co-founder e co-ceo di About You -. Gli obiettivi di oltre 1.500 aziende sono stati approvati da SBTi durante questo mese di luglio. In materia di emissioni di gas serra, i target di un 46,6% dei nostri partner hanno ricevuto l’approvazione lo scorso febbraio. Ora invitiamo gli altri a fare lo stesso».
Geoffroy Lefebvre, ceo di Yoox Net-a-Porter, si sofferma sull’importanza delle collaborazioni innovative. «Grazie all’intesa con About You e Zalando - afferma - possiamo adottare insieme un approccio più coerente nei nostri sforzi, con un focus su luxury e fashion».
«La decarbonizzazione della supply chain, in collaborazione non solo con fornitori, marchi, partner logistici e di packaging, ma anche con i nostri competitor, è una leva potente per guidare una trasformazione importante nel settore - conclude David Schneider, co-ceo di Zalando -. Miriamo a far sì che il 90% dei nostri partner, in termini di emissioni, fissi obiettivi basati su dati scientifici entro il 2025. La nuova piattaforma di apprendimento è uno step decisivo in quest'ottica».
Immagine courtesy of Zalando