Il Quadrilatero della moda di Milano già nelle prime settimana del 2023 evidenzia un boom di aperture. Il fenomeno è particolarmente evidente in via Montenapoleone, dove è in corso un vero e proprio risiko immobiliare: Chanel ha ufficialmente preso il posto di Larusmiani e ha già dato il via ai lavori di ristrutturazione dello spazio al civico 7 all’angolo con via Verri con sei vetrine su due piani.
Larusmiani, pur rinunciando alla storica location, resta nel Quadrilatero: il brand si sposta di pochi metri e occuperà uno spazio di circa 300 metri quadrati con affaccio su via Verri, proprio accanto a Chanel e Gucci. Anche in questo caso i lavori sono già in corso: speciali vetrine avvisano il passante della trasformazione in atto per Larusmiani, che con il nuovo opening sarà “più piccolo, ma più bello” di prima.
Chanel nell’ultimo anno è stata una vera protagonista del mercato real estate milanese grazie a ben tre deal nel mattone: l’apertura dello store all’interno della Galleria Vittorio Emanuele, l’opening dei nuovi uffici di Piazzale Cordusio all’interno dell’ex Palazzo Broggi e, ora, il flagship in Montenapo, che non è chiaro se una volta attivo (la data non è nota) prenderà il posto dello storico punto vendita di via Sant’Andrea, dove in questi giorni si registrano costantemente code davanti all’ingresso.
Ma il dinamismo che sta vivendo Montenapoleone, che secondo i dati di Cushman & Wakefield nel 2022 è diventata la via commerciale più costosa d’Europa, non si limita al passaggio di testimone tra Chanel e Larusmini: lavori di ristrutturazione stanno coinvolgendo i flagship di Gucci ed Etro, proprio accanto all’ex store Larusmiani, oltre a quelli di Louis Vuitton e Bulgari, il tutto in attesa che venga ufficializzata l’operazione immobiliare, data per certa, che porterà Fendi a occupare l’immobile al civico 1 della via simbolo dello shopping di lusso.
Nuove aperture e ristrutturazioni che si aggiungono alle inaugurazioni di Chopard, Harry Winston, Ippolita, Sease e Christian Louboutin, tutte risalenti all’ultimo semestre del 2022. Un boom di opening che, oltre a confermare la riscossa globale del retail, spinge al rialzo le quotazioni commerciali di via Montenapoleone, che in base alle analisi è a un passo dal conquistare la seconda posizione di via dello shopping più cara al mondo, attualmente occupata da Tsim Sha Tsui, la principale zona commerciale di Hong Kong.