Dagli abiti ai muri in città, le scritte di Gucci by Coco Capitán

 

 

 

Gucci annuncia una speciale collaborazione con Capitán: l’ironica visione del mondo offerta dalla talentuosa giovane artista spagnola incontra l’estetica del contemporaneo ed eclettico romanticismo del direttore creativo della maison, Alessandro Michele.

 

 

Dall’intesa è nata una linea di capi - parte della collezione autunno inverno - cheesaltano l’umorismo non convenzionale dell’artista: zaini-tote, marsupi, felpe con cappuccio e senza, T-shirt, maglie e cappotti in svariate colorazioni sono trattati come tele su cui scrivere messaggi dalla calligrafia innocente. Tutti i capi sono unisex e molti di essi sono contraddistinti dal nastro verde-rosso-verde di Gucci e dalla doppia G oro intrecciata.

 

 

La maison aveva già dato il compito a Capitán di decorare due look, che sono apparsi sulla passerella della collezione donna autunno-inverno di Gucci, e anche gli inviti per la sfilata riportavano una frase dell’artista scritta a mano, mentre il giorno dello show gli invitati sono stati accolti da un’opera di Capitán esposta nello spazio sfilata. Infine lo stesso Alessandro Michele indossava una T-shirt con uno slogan dell'artista al termine dello show, con il messaggio “Voglio tornare a credere a una storia”.

 

Il lancio della collezione avverrà online e in selezionate boutique Gucci alla fine del mese di luglio e sarà festeggiato con la presentazione di un nuovo capitolo del progetto Art Wall: opere di Capitán a decorare una parete di 230 metri quadri in Lafayette Street, a New York, e un grande muro a Milano, in Largo la Foppa, nella frequentatissima zona pedonale di Corso Garibaldi. La prima ospita la scritta “What are we going to do with all this future?”, mentre il secondo messaggio è: “Common sense is not that common”.

stats