Dopo Gucci, Versace, Donna Karan e Michael Kors, John Galliano è il quinto stilista che dallo scorso inverno ha deciso di dire addio alle pellicce nelle sue collezioni. Lo annuncia in un'intervista congiunta con il vicepresidente della Peta Usa, Dan Mathews, pubblicata su Elle Francia. «Si può essere provocatori senza usare la pelliccia», è il commento del direttore creativo di Maison Margiela.
Nell'articolo, intitolato "Un duo contro la pelliccia", Galliano racconta dell'incontro casuale con Dan Mathews, al mare a Saint Tropez, rivelatosi determinante per la sua svolta no-fur e vegetariana. Divenuti amici, i due si sono ritrovati a Parigi per esaminare i materiali alternativi, come il sughero, da impiegare al posto della pelle degli animali.
Determinante anche l'influenza del suo cane, Gipsy. «Fa parte della terapia che ho iniziato in Arizona: l'idea è dedicarsi a qualcun altro, per uscire dal mio egocentrismo. Faccio sport, mi prendo cura di me stesso e non sono mai stato così lucido. La pressione nel settore moda è la stessa, ma ora so come allontanarmi e meditare e la mia vita è passata dal nero al bianco».
Quale dunque il nuovo significato della parola lusso? E come rimanere creativi, con una visione virtuosa? «Lusso oggi è autenticità. E creatività - spiega Galliano -. Il rispetto non è noioso. Puoi essere provocatorio e divertente senza la pelliccia».
«Il mondo della moda è finalmente in evoluzione - è il punto di vista di Mathews -. Sempre più stilisti stanno dimostrando di poter essere ancora più creativi senza essere crudeli con gli animali».