Omaggio a Josephine de Beaurharnais

Il nuovo impero di Giambattista Valli

La cerchia delle muse di Giambattista Valli è sempre stata costellata da star e teste coronate. Questa volta l'ispiratrice è Josephine de Beaurharnais, sposa di Napoleone Bonaparte per soli cinque anni.

Un interesse per l'imperatrice scaturito dall’attesissimo biopic di Ridley Scott, Napoleon, che uscirà nelle sale entro la fine di quest’anno, con una sceneggiatura scritta da David Scarpa, già collaboratore del regista per Tutti i soldi del mondo.

Ancora una volta il couturier mixa le sue due anime: quella della cultura francese e le sue origini romane, per creare un guardaroba dove spiccano gilet ricamati indossati su tute svasate minimaliste o infilate sotto giacche di tweed oversize con paillette.

Per la prima volta Valli ha aggiunto l’abbigliamento maschile, che sembrava uscito direttamente dall’armadio di Harry Lambert, stylist tra i più ricercati e celebre soprattutto per essere il curatore dei look di Harry Styles: in passerella una tuta nera da danza, una djellaba sontuosa e trasparente, una casacca con collo alla coreana completamente ricamata, fino a cappotti e tailleur dal tessuto prezioso.

Anche questa volta, sono stati sorprendenti gli abiti da sera da grande occasione e i bijoux in Swarovski che hanno riportato ai fasti napoleonici.

a.c.

PARIS WOMEN FW 23-24: GIAMBATTISTA VALLI




a.t.
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