PARIS FASHION WEEK

L'ammutinamento di Maison Margiela

Mutiny, ossia rivolta, ammutinamento, valori anticonformisti che si liberano dalle convenzioni. Il "manifesto" lanciato dal direttore creativo John Galliano nello show co-ed parigino di Maison Margiela si esprime in capi genderless - il cappotto, il caban, la mantella -, mentre quelli classicamente attribuiti a un genere vengono appunto mutinizzati.

Un neologismo che significa decostruzione e ritrasformazione, all'insegna della riduzione di un indumento alla sua essenza. Anche in questo caso la griffe ha pronta una parola precisa e inusuale, décortiqué. Così le gonne rinascono come cappe tagliate e un indumento con il dna dell'abito diventa a sorpresa un trench.

Vestiti smanicati in pizzo, doppiati in georgette trasparente, evocano il ricordo di un costume da bagno e imbottiture accentuano spalle, polsini e fiocchi. Le maniche dei cappotti si aprono, come nelle mantelle.

Il lavoro su tagli e dettagli - comprese le tasche e le fodere a vista, anziché nascoste - rimanda a quello che contraddistingue la collezione Artisanal

Tra i materiali spiccano tweed spigati, i cavalry twill, le lane annodate o semplicemente tradizionalmente associate al menswear. Tessuti umili che entrano in contrasto con altri più delicati e opulenti: chiffon, crêpe satin, organza, jacquard gold cloqué, in genere riservati alla haute couture.

Un equilibrio rotto dall'irriverenza del vinile, dei rivestimenti in silicone, dei ricami a losanga in materiali trasparenti e delle texture gommate Mackintosh.

Alla voce accessori, debutta una borsa supersize e no gender, ispirata al concetto di nomadic glamour e ai neo-digital native della collezione Artisanal, insieme alla bag in pelle di cervo ultraleggera, un'evoluzione della messenger bag in chiave ancora più funzionale. 

Ai piedi i Santiago boot décortiqué in pelle nera, bianca, oro, vernice. Platform shoe rivestite in silicone hanno tacchi stratosferici - 16 centimetri - e vanno indossate con calzini en pendant, sempre rivestiti in silicone. Le sneaker in nuance argento e blu iridescente ricordano delle ballerine.

Il défilé, seguito da un party, ha suggellato il lancio di Mutiny, prima fragranza ideata da John Galliano per Maison Margiela, che si avvale di sei brand ambassador, o meglio mutinist: Willow Smith (cantante, attrice e ballerina), Princess Nokia (cantante), le modelle Molly Bair, Teddy Quinlivan e Hanne Gaby Odiele (modella) e l'attrice Sasha Lane.

Fotografate da Craig McDean e protagoniste di short film diretti da Fabien Baron, indossano capi ispirati alla collezione primavera-estate 2019, incarnano ognuna a suo modo la diversità e l’individualismo. La campagna è stata ideata da Baron1Baron.

a.b.
stats