Nella nuova collezione alta moda di Fendi il direttore creativo della donna, Kim Jones, ha voluto concentrarsi sulle tecniche e l’artigianato della couture, virandole sulla leggerezza e sulla fluidità, per trasformarle in un inedito di contemporaneità.
Una celebrazione dell’atelier e degli artigiani, quella che è andata in scena all’interno della Bourse di Parigi, che si è trasformata in uno spazio astratto formato da un’ellisse bianca, quasi come se fosse un’astronave.
A sfilare una collezione emotiva, espressione di un mondo interiore, per un’analisi dei codici della couture diversa dai canoni abituali.
Jones si concentra sulla forma dell’abito, visto anche in un’accezione virginea della concezione di veste come se fosse un flusso intenzionale e flessibile, che sostituisce l’impenetrabilità.
In pedana maniche alate, spesso staccabili, e una lingerie disegnata come parte di un look con fabbricazioni inaspettate. I cappotti rispecchiano i ricami degli abiti abbinati, ma possono anche rivelarsi reversibili, mentre le gonne portafoglio vengono indossate come stole.
Un’abile proposizione imperfetta per raggiungere la perfezione, dove drappeggi e allacciature sul corpo, l’esplorazione del pizzo e la sua collocazione, i motivi di plissettatura a mano, danno un senso di scultoreo e organico, per poi confluire in modo disinvolto in un oggetto di lusso.
Alla base di tutto un’idea di fatto e disfatto, che unisce l’abilità suprema degli atelier Fendi nel creare il motivo metallico cuoio-laccio, che appare sia come una cotta di maglia nei guanti ricorrenti sia, eccezionalmente, nella pelle malleabile lavorata a mano con ritagli simili a pizzi e inserti di pizzo, per vestiti con la loro biancheria intima coordinata.
In questo filone si inseriscono il filato mohair giapponese straordinariamente delicato o il
Fuuga, di calibro ancora più fine, lavorato a telaio per poi tramutarsi nell’apoteosi di abiti leggeri, come se fossero in pizzo trasparente.
In front row ad applaudire questa inaspettata collezione intensamente ricamata l’iconica
Courtney Love, l’attrice britannica
Milly Alcock (protagonista della serie Tv
Hbo House of the Dragon),
Kerry Washington, a sua volta attrice ma americana, nominata agli
Emmy, e
Sarah Paulson insieme a
Holland Taylor, entrambe attrici pluripremiate.
Da citare inoltre le top model
Shalom Harlow e
Amber Valletta, la celebre cantante
Rita Ora, l’attrice francese
Adèle Exarchopoulos,
Miriam Leone, tra i protagonisti del film
Diabolik,
Emilia Jones (nominata ai
Bafta per il suo ruolo nel film premio Oscar
Coda), la regista, attrice ed ex modella
Farida Khelfa, l'attrice di
Empire of the Sun Heart Evangelista, insieme agli amici della maison, da
Nikolai Von Bismark alla socialite
Zita d'Hauteville, fino a
Leonetta Luciano Fendi.
a.c.