Nadège Vanhee- Cybulski, direttrice creativa di
Hermès, questa volta sceglie Garde Republicaine per presentare la collezione FW 2023- 2024 e allestisce la passerella come un bosco, con isole geometriche e colline.
«Così come sotto la superficie degli alberi vi è una seconda pelle, una corteccia che li avvolge come un tessuto, così i materiali, i colori, i dettagli intessono un dialogo costante tra loro», spiega la stilista nel backstage prima dello show ai numerosi giornalisti meravigliati da questo spazio avvolto dalla natura.
Gli intrecci e i nodi che si trovano nell’ambiente naturale per la designer francese sono stati fonte di ispirazione per costruire una collezione dedicata a donne forti, indipendenti e con uno stile ben definito.
Tanti i capispalla, con cappotti coperta che si alternano a trench in lana d’alpaca ondulata chiusi da una cintura, mentre la maglieria, come se fosse un quadro autunnale, compare da sola, o abbinata a montgomery lunghi in cachemire double face e a giacche e cappotti trapuntati.
Tutto ruota intorno a un attitude rilassata e quasi magica, come nelle giacche spencer style cache-coeur in serge di lana e seta in tailleur con bermuda, all’insegna di libertà e disinvoltura.
La stessa esplorazione estetica la si ritrova con note di sensualità nell’abbigliamento da sera, con gonne e pull coordinati in maglia lamé testurizzata come la corteccia di un albero, e con abiti plissettati e abiti a portafoglio dalla lavorazione jacquard metallizzata martellata o con applicazioni ricamate.
La palette colori è scintillante e piena di rimandi alle luci invernali: dal rosso amaranto al bordeaux, dal rosso rubino al marrone ramato e al marrone legno, fino al giallo ottone, zafferano, oro rosa e pietra di luna.
Un bosco “semovente” che fa spazio anche alla borsa
So Médor e alla
Birkin con briglie, orecchini e sautoir
Hermès Clou d'H e cap di raso, e – ai piedi – stivali al ginocchio in pelle scamosciata con tacco a piramide.
a.c.
PARIS WOMEN FW 23-24: HERMES