SFILATA AI MUSEI CAPITOLINI

Gucci cruise 2020: anima fiorentina e cuore romano

Alessandro Michele torna alla città dove è nato nel 1972 e ha mosso i primi passi della sua carriera, studiando all’Accademia di Costume e Moda, per presentare nella sede dei Musei Capitolini la collezione Cruise 2020 di Gucci.

Tra busti romani e sculture della Roma imperiale, con luci abbassate come una scenografia di riti catacombali e le note della Passione di Bach, corrono, non camminano, modelli e modelle con un caos del vestire che parte dal passato, passa al moderno, si prende anche il tempo di tuffarsi in un vestimentario museale.

Maxi spalle, cappe come toghe, tessuti dalla ricca ornamentazione floreale, realizzate in fili di sete policrome, maxi check e disegno argyle, sono alcune delle citazioni del periodo rivisitate dall’estro di Michele per diventare degli assoluti must-have.

Un Mickey Mouse ricamato o i disegni argyle trionfano nella maglieria leggera da indossare su pantaloni morbidi con motivi geometrici per la donna e jeans colorati a vita alta per l’uomo: alternativa ai completi sartoriali per sottolineare quell'ibrido di culture, emozioni e sentimenti alla base del nuovo linguaggio di Gucci.

ll romantico dress che sfiora la caviglia su cui si staglia assoluta ed iconica la stampa flora, must del brand, si porta con uno smanicato bordato di pelliccia.

«Fare moda significa lanciare dei messaggi - racconta Alessandro Michele –. E io attraverso la moda ho trovato la libertà». E giacca, camicia e maglie siano, purché indossate su pantaloni o gonne per sdrammatizzare il look e proporre una nuova «idea dell'umano possibile».

È questo il diktat per l'uomo della griffe, che interseca il suo guardaroba con quello della sua lei, a cui ruba collane ed accessori.

Una moda sfrontata o discreta colorata o ton sur ton. Le doppie G incrociate della griffe si nascondono nei giochi dei tessuti, nei ricami e negli irrinunciabili accessori.

Da mettere in evidenza l'interpretazione di un utero che sboccia di fiori su un abito bianco con ricamo: «L’utero di una donna è una cosa misteriosa e bellissima - dice Alessandro Michele -. Io lo immagino con i fiori all'interno. Negli ultimi mesi la cronaca mi ha fatto riflettere su quanto le donne vadano realmente rispettate e considerate libere di scegliere quello che vogliono. Interrompere una gravidanza non estirperà il fiore, il giardino che è nell'utero di ogni donna. Rispetto questa scelta massima».

L'esercizio stilistico degli accessori si concretizza in mini bag o hand bag con piccola o lunga tracolla, ma anche in bauletti di materiale intrecciato, o in custodie per strumenti musicali in versione black o anche stampa logo con disegni Topolino.

A volte le borse, come la Bamboo Bag, assolutamente interscambiabile tra il guardaroba maschile e quello femminile, sono portate a bandoliera, consentendo i movimenti più agevoli e maggiore semplicità per il trasporto in una vita moderna fatta di continui spostamenti.

Continua il mecenatismo del gruppo, annunciando nel corso della serata la partecipazione al finanziamento di restauro della Rupe Tarpea, la parete rocciosa posta sul lato meridionale del Campidoglio, dalla quale secondo la tradizione fino al I secolo d.C. venivano gettati nel sottostante Foro Romano i traditori della patria condannati a morte, che in tal modo venivano simbolicamente espulsi dall’Urbe.

Tanti gli ospiti importanti, a cominciare dal presidente del gruppo Kering, François Henri Pinault, con la moglie Salma Hayek, il ceo di Gucci Marco Bizzarri, tutto di seta celeste vestito, sir Elton John in marrone Gucci con David Furnish, Mattero Renzi, il cantante britannico Harry StylesRenato Zero e Marina Cicogna.  

a.c.

CRUISE COLLECTION 2020 : GUCCI




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