una collezione concentrata sul design

Saint Laurent: l'arte dell'eleganza

«Forse l’eleganza è qualcosa di cui oggi non abbiamo idea. Forse non ci interessa. Forse ha qualche altro significato, o forse non ha alcun significato. Ma volevo davvero portare a riflettere su quell’idea e sul rapporto con il vestito - ha detto nel backstage della sfilata di Saint Laurent il direttore creativo, Anthony Vaccarello - facendo qualcosa attorno a quel preciso concetto, qualcosa di pura essenza».

E così è per ogni look, partendo dalla visione perfetta e controllata della sartoria e del classico tailleur jupe di YSL - il tailleur gonna con i tessuti rubati dal guardaroba maschile -, sul solco del gioco che lo stesso Yves Saint Laurent amava fare in passato.

Vaccarello riporta il power dressing nelle giacche con spalle esagerate, dal taglio sartoriale classico da uomo, nel blazer di velluto, negli smoking icona della maison e nella gonna asciutta, che termina appena sopra il ginocchio.

Sotto canotte semplici, come magliette di cotone, mentre ai piedi spiccano le slingback in vernice. Come ultimo decoro pesanti braccialetti dorati e occhiali da sole da aviatore.

A volte la gonna può essere sostituita da legging in cashmere e le giacche da camicette ammorbidite in chiffon, bluse trasparenti o in satin e top con scollo all’americana, che si chiudono sul retro con maxi code a strascico, arrivando a sfiorare la passerella.

Ma nonostante questo brivido di seduzione e di consapevole femminilità, il vero coup de théâtre è nello studio della pelle e della sua malleabilità. Con studi approfonditi, stagione dopo stagione, Vaccarello è riuscito a realizzare un'incredibile impresa sartoriale, quasi al limite dell’ingegneria: la linea della spalla, così larga, si riduce nell’equilibrio della costruzione bilanciata della manica per renderla monumentale ma leggera, annullando ogni nozione di rigidità.

Un tocco morbido che viene ancora reso più evidente nella sezione dedicata alla notte, con splendidi pizzi neri e canotte fascianti in velluto abbinate a una gonna trasparente nera. I top drappeggiati e avvolti possono sekbrare smoking decostruiti, indossati con dei legging.

In altre parole, questa è una collezione che si concentra sul design e Vaccarello è padrone completo per quanto riguarda le linee e la sartorialità della maison, regalando ogni volta una immagine in sintonia con l'iconicità del marchio e il ricordo di ciò che è accaduto prima di lui.

a.c.

PARIS WOMEN FW 23-24: SAINT LAURENT


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